Stefano Buonanno nasce a Napoli nel febbraio del '72 da una famiglia molto legata alle antiche tradizioni partenopee. Trascorre buona parte della sua
prima giovinezza nei vicoli di quella Napoli intestinale che si porterà dentro per sempre. Nella casa dei nonni paterni, in via San Gregorio Armeno, stradina famosa per la raffinata arte presepiale,
respira sin da subito l’aria di quella napoletanità più autentica della quale poter andar fieri in tutto il mondo. Ed è proprio negli anni in cui per ragioni lavorative si allontana dalla sua Napoli,
compiendo una vera e propria acrobazia geografica, che riemergono le sue memorie, sempre più vive e pregne di quelle voci, di quegli odori caratteristici dei vicoli in cui aveva mosso i suoi primi
passi e che non aveva mai dimenticato. Nell’estremo nord della Penisola si occupa di benessere per un lungo periodo presso i wellness-hotel più rinomati.
Ma quella Napoli che non aveva mai dimenticato, comincia ad urlargli dentro. E allora tra le montagne del Trentino sempre innevate, dove non si vedevano i gabbiani volare, e che gli negavano la vista
dell’orizzonte alla quale era abituato sin da bambino, comincia a dare inchiostro a quelle immagini, a quelle voci, ai suoi ricordi, attraverso la magia dei numeri.
DONNA ELEONORA
Un libro di
Peppino Casti
Il racconto si svolge tra la Sardegna e il Lazio durante la seconda guerra mondiale.
La donna è una a cui hanno ammazzato il marito e non vuole far crescere i suoi figli nell’odio verso gli eventuali assassini e iniziare così una faida. Per ottenere questo, porta via di nascosto,
privandosene, i suoi piccoli figli e li porta in Continente affidandoli ad un collegio salesiano. La Direzione di questo Istituto non li vuole accettare ed ella implora in ginocchio i sacerdoti
affinché accolgano i suoi figli ed essi vengono eccezionalmente accettati. Ritorna al suo paese del Nuorese e affronta i parenti suoi, quelli del marito e l’assassino. I due ragazzini diventeranno:
il primo, un valente cardiochirurgo e ed il secondo, un apprezzatissimo avvocato nel nord Italia. La storia è vera. I due figli sono probabilmente ancora vivi. Questa è una delle tante storie delle
meravigliose donne di Sardegna.
In uscita il 24 settembre
QUANDO IL VERBO SI FA CARNE
-Un viaggio nei testi de
"La buona novella"
di Fabrizio De Andrè-
Un libro di
Chiara Imbimbo
NESSUN CODICE
Un libro di
Giuseppe Zarba
Il protagonista senza nome si trova riverso sul pavimento e si chiede il perché di tanto decadimento.
AMICI PER LE STELLE
Un libro di
Patrizia d'Amico
LA SCUOLA FA PIÙ PAURA DELAL GIUSTIZIA
Un libro di
Antonio Trillicoso
Prefazione di
Vincenzo Spatafora
LA CITTÀ NUOVA
Un libro di
Gianluca Corradini
In uscita il 3 ottobre
IL RIMPIANTO
Un libro di
Biancamaria Berazi