Mi chiamo Alessandro Ottino, vivo a Burolo, un piccolo paesino collinare vicino ad Ivrea, mia città natale, a circa un’ora di distanza da Torino.
Mi sono diplomato al liceo linguistico, e sono professionalmente formato come autista, essendo in possesso di tutte le patenti superiori e relative abilitazioni professionali. Tuttavia, nella vita ho svolto molteplici lavori in diversi ambiti: dal semplice corriere espresso, all’operatore telefonico, e dal venditore al dettaglio, all’autista di scuolabus, senza mai trovare la mia dimensione e conservando il sogno nel cassetto di diventare uno scrittore.
Amo scrivere e leggere fin da bambino, tanto che trascorrevo le estati mettendo per iscritto storielle fantasiose, fino a quando ho deciso, nel 2011, di inizare la stesura di un racconto ispirato al mio genere di film preferito: quello sulle arti marziali. Avvalendomi anche della mia passione per l’Oriente e gli anime giapponesi, nonché delle arti marziali stesse che ho praticato dal 2012 al 2015 (e che progetto di tornare a praticare), ho adottato uno stile di scrittura e creato un trama che si rivolge ad un pubblico giovane ma non solo, che come me è cresciuto ammirando i cartoni animati giapponesi ed il cinema d’azione. Hyoukiba il Guerriero è il primo di tre libri già ultimati, in quanto mi sono reso conto che uno solo non mi sarebbe bastato per svolgere la trama, in cui si mescolano duelli e sparatorie, amore e tradimenti, con un lieve tocco di fantascienza. Attualmente invece ho già terminato la stesura di un racconto fantasy ispirato ai libri di Robert Anthony Salvatore (mio autore preferito), ed il secondo che ne fa seguito è già in lavorazione.
Oltre al già citato Salvatore, di cui posseggo quasi tutte le opere, leggo moltissimi libri di diversi autori, fra cui Stephen King, Glenn Cooper, Micheal Crichton, James Rollins, J.K. Rowling e l’italiano Donato Carrisi, i cui libri mi hanno già invogliato a cimentarmi, in futuro, nella stesura di un giallo.