LFA PUBLISHER; PUBBLICHIAMO SENZA ALCUN CONTRIBUTO PER GLI AUTORI
Distribuzione esclusiva cartacea
LIBRO CO. ITALIA srl Firenze
Ebook Street Lib
LFA Publisher Napoli: immergetevi nel mondo dei libri!
Non richiediamo alcun contributo ai nostri autori... mai!
La LFA Publisher, nasce come agenzia di grafica ed impaginazione per importanti case editrici della Lombardia. In seguito diventa casa
editrice indipendente con uno scopo; quello di pubblicare libri per autori -anche esordienti- senza alcun contributo per gli stessi. Le pubblicazioni, iniziate il 1° giugno 2016, hanno portato già
alla realizzazione di numerosi testi che hanno suscitato l'interesse del lettore. Questo sito molto ricco di foto nasce per una forma di trasparenza. Il team -capitanato dalla Dott.ssa Anna
Russo- si avvale di giovani professionisti, tra grafici ed editor, pronti a far sì che un semplice scritto diventi qualcosa di immaginifico, infatti il libro in sé è il momento culminante delle
attese di ogni scrittore, perché chi scrive sa bene che quando ha il proprio libro tra le mani diventa il culmine di tante attese e speranze, in virtù di ciò ci siamo prefissi di editare i libri con
finimenti importanti, come alette alla cover e carta palatina 100gr. per gli interni. La LFA Publisher segue l'autore a 360° dall'impaginazione alla creazione della copertina a soggetto, passando per
la distribuzione cartacea affidata in esclusiva a Libro Co. Italia, fino alla realizzazione di
booktrailer in HD a supporto del libro stesso, naturalmente tutto a spese dell'Editore, perché chi scrive deve avere una sola peculiarità; quella dello scrivere bene e dare emozioni al
Lettore... a tutto il resto ci pensiamo noi!
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ULTIM'ORA
ABBIAMO RIAPERTO LE VALUTAZIONI.
POTETE INVIARE LA VOSTRA PROPOSTA EDITORIALE INEDITA, SEGUENDO LE LINEE GUIDA DELLA NOSTRA CE CHE TROVATE IN CALCE, POTETE INVIARE I MANOSCRITTI INTEGRALI ALLEGANDOLI AL FORM NELLA SEZIONE CONTATTI, OPPURE INVIANDOLI A:
info@lfaeditorenapoli.it
NON PUBBLICHIAMO TESTI EROTICI E TESI DI LAUREA
ACCETTIAMO PROPOSTE DI VALUTAZIONE POESIE IN QUANTO CREDIAMO CHE LA LFA SIA LA "CASA DEI POETI ITALIANI", AVENDO PUBBLICATO OLTRE 250 TESTI POETICI.
Clicca qui su guarda il video realizzato dalla DGPhotoArt della partecipazione LFA all'evento, servizio a cura di Daniela Merola.
PER IL SETTIMO ANNO CONSECUTIVO SIAMO STATI ALLA FRANKFURTER BUCHMESSE, ESATTAMENTE ALLA HALL 3.1 STAND J107, CON TUTTI TITOLI IN LINGUA STRANIERA. UN EVENTO MERAVIGLIOSO CON TANTI TOMI LFA ATTENZIONATI DA EDITORI ESTERI, E LA CILIEGINA SULLA TORTA DELLA VISITA AL NOSTRO STAND DELL'AMICIO MAURIZO DE GIOVANNI, BELLISSIMO!!!!
SI È CHIUSA IERI Napoli Città Libro, PER NOI UNA VITTORIA MA...
Tre giorni di kermesse nella splendida location della Stazione Marittima di Napoli hanno portato alla ribalta, però, delle considerazioni. Partendo dal presupposto che per la LFA le cose sono andate bene, ciò soprattutto per l'impegno Instancabile del nostro staff e per l'alto numero di pubblicazioni che abbiamo in catalogo, non possiamo -però- certo dire che Napoli sia una città che legge, difatti su 10 persone che sono entrate in Fiera solo due compravano. Fatta questa premessa al buon Alessandro Polidoro, organizzatore dell'evento, debbo fare i complimenti per l'organizzazione squisita e impeccabile però devo portare alla sua attenzione un paio di considerazioni atte a migliorare l'evento, difatti, secondo me, si deve cambiare la data dell'evento e ritornare alla prima settimana di aprile, per un motivo semplicissimo quello di riportare gli studenti, grazie alle Scuole, alla manifestazione, ricordo lo scorso anno che all'orario di apertura vi erano flotte di alunni che giravano incuriositi tra gli stand, in secondo luogo pensare a una location diversa, come ho detto in apertura location stupenda ma poco funzionale, per arrivarci non è facile, indicazioni non sempre precise e addirittura ieri il bar della Stazione chiuso, incredibile... oltre il fatto che si deve pubblicizzare di più l'evento in sé, a Torino, per esempio, il logo del Salone è dappertutto addirittura anche sulla Mole Antoneliana. In chiusura mi auguro che il buon Alessandro, soprattutto per il bene della manifestazione, riveda qualcosina sui punti indicati, altrimenti per molti editori il gioco non varrà più la famosa candela. Per noi, in conclusione, un buon successo ma con uno staff così, e con le idee che mettiamo in pratica, non avevamo dubbi. Grazie ai nostri 22 autori provenienti da tutta Italia che hanno partecipato ai firma copie allo stand LFA. Felicissimo, infine, che la RAI, col servizio di Piero Vitiello, si sia accorto del nostro incipit sintetizzando il tutto in pochi secondi, bravo
E adesso testa alla Frankfurter Buchmesse.
IL NOSTRO STAFF SALUTA LA KERMESSE PARTENOPEA
E DA' APPUNTAMENTO ALLA FRANKFURT BUCHMESSE A OTTOBRE
S'è chiusa domenica sera la quattro giorni della kermesse partenopea, alla quale abbiamo partecipato per la prima volta. Come molti di voi avranno letto sui social, abbiamo lanciato in un post, cha ha avuto la solidarietà dei nostri autori e di ciò ve ne siamo profondamente grati, le nefandezza perpetrate dall'organizzazione della manifestazioni nei nostri confronti, ma di questo adesso se ne occuperanno i legali LFA, oggi vogliamo solo riassumere per immaginI il film della partecipazione allo stand LFA; oltre 30 firma copie di autori provenienti da tutta Italia, la presenza al nostro stand di tanti personaggi famosi e il supporto del Sindaco Enzo Falco e di associazioni come #svegliacaivano e #altracaivano del noto imprenditore Nino Navas a supporto del nostro impegno a favore di Caivano, sotto l'incipit che portiamo in tutte le manifestazioni italiane del libro: "Terra dei Fuochi? No grazie a Caivano preferiamo la Cultura", e, infine, tanti nostri autori sono passati allo stand della TGR RAI per parlare dei loro libri, un impegno quello della Tgr Rai Campania unicum nel panorama della Tv di Stato, ciò grazie all'impegno indefesso di giornalisti del calibro di Claudio Ciccarone e Gino Aveta. Insomma, nonostante le nefandezze subite, noi abbiamo vinto ugualmente, perché il vento di cambiamento non si ferma più. E ora testa alla prossima kermesse, 18 - 22 ottobre, in terra teutonica ovvero la Frankfurter Buchmesse, dove saremo allo stand 3.1 J89 venite, chi può, a trovarci, porteremo solo titoli su Pagine LFA in lingua straniera. Per chiudere un plauso al nostro staff, grazie a Fede Lucignano che ha creato una grafica meravigliosa per il nostro stand, se non il più bello, sicuramente il più colorato, vanificato però dalla scelleratezza degli organizzatori che ci hanno collocato nel "pozzo che puzza", a Felicia Angela Visone la prima volta con noi, stoica nonostante durante la kermesse si sia rotta una spala ma impavida ha continuato il suo minuzioso lavoro, a Pietro Santoro il volto LFA, colui che assiste tutti i nostri autori a 350° con brillantezza e professionalità, e ad Anna Maria Martines l'anima della nostra CE.
A BREVE NELLA SEZIONE GRANDI EVENTI IL REPORT COMPLETO PER IMMAGINI
Un Salone fantastico, un vero e proprio successo del libro, un incremento di visitatori pazzesco, che hanno portato la dirigenza del #salto 2023 a valutare l'ipotesi di aggiungere un'altra giornata di Fiera il prossimo anno. Senza ombra di dubbio, è stato il Salone più importante dal punto dei numeri per la nostra CE, e se abbiamo raggiunto questo successo è merito solo dei tre moschettieri LFA, ovvero Fede (prima volta per lei come responsabile dello stand); Anna; Pietro e la new entry Vincenzo: BRAVI cubitali. Meraviglioso -poi- il momento nel quale abbiamo premiato l'autore dell'anno 2023, con una targa ricordo, ovvero Beniamino Cardines. Un grazie immenso a Maurizio de Giovanni che, come sempre, è venuto a salutarci al nostro stand, un grazie a uno dei più grandi esponenti della musica prog, l'immenso Lino Vairetti per esser stato con noi, e grazie ai lettori confluiti in tanti al nostro spazio, ma il grazie più grande va agli autori che sono venuti ai firma copie, ovvero: Adriano Segarelli; Alessandro Febo; Daniela Spagnolo; R. Rossi; Federica Tordella; Mario D'Alessio; M. Ciccia; Autori Sardi riuniti: Alessandra Sorcinelli; Franco Carta; Silvia Murgia; Roberto Pinna; Edoardo Ribaldone; Antonio Foti; E. Praberti; G. Ballocco; Clara Cla; M Deborah Farina. Abbiamo portato avanti -come sempre- il nostro incipit contro gli stereotipi che attanagliano le Terre a nord di Napoli, terre che vengono identificate solo come "monnezza" e delinquenza, con un enorme cartellone con su scritto: "Terra dei Fuochi? No grazie, a Caivano preferiamo la Cultura" cartellone stesso che ha incuriosito tantissime scolaresche presenti, alunni -poi- che hanno fatto domande e ricevuto risposte dal nostro staff, abbiamo portato avanti sempre il nostro impegno contro le disabilità, prendendo spunto dalla nostra mitica Roby, bimba di 7 anni affetta dalla nascita da una grave patologia congenita e dal libro che il papà, Fortunato Nicoletti ha scritto e da noi pubblicato, dal titolo emblematico Nessuno è Escluso, le cui royalties stanno andando in beneficenza da tempo, e anche in questo Salone tanti autori hanno contribuito comprando il libro, per cui anche in questo caso GRAZIE cubitale a chi l'ha -appunto- comperato, e sosteniamo sempre l'associazione sotto l'hasthag #IOSTOCONROBERTA.
DUE COSE DA STIGMATIZZARE.
Come abbiamo detto, tante scolaresche, soprattutto da Torino e hinterland, sono confluite al Salone, ebbene una mattina moltissimi ragazzini si sono affollati innanzi al nostro stand, attratti da un libro in particolare: HO VISTO MARADONA di Fabio de Paulis, colla introduzione del Maestro Maurizio de Giovanni, ebbene alcuni lo volevano comprare col buono di 10 euro messo a disposizione della Regione Piemonte, allorquando la maestra con fare stizzito ha detto: "Non permetterò mai che spendiate i Buoni per questo libro... mai", nonostante lo staff, prontamente intervenuto, avesse spiegato alla maestra che il libro non parlava solo di Maradona (sarebbe comunque già bastato ndr) ma di cos'era Napoli prima del 17 marzo 1861... forse aveva paura che i ragazzini scoprissero una verità storica? Grave, gravissimo ciò!
Seconda cosa da stigmatizzare, molti autori che hanno prenotato il firma copie non sono venuti, alcuni ben giustificati; basti pensare a Marco Gollini impossibilitato a venire per l'alluvione nella sua città, o piuttosto Oreste Alba e Fortunato Nicoletti perché ammalati e Fortunato non poteva rischiare di portare magari a casa microbi a Roby, mentre altri, con scuse più o meno banali, all'ultimo minuto c'hanno, come si dice a Napoli, appise... ciò non è giusto: in primis per gli autori che veramente volevano intervenire precludendo a quest'ultimi la partecipazione e evitando a noi di spendere altri soldi in copie di libri che sarebbero serviti per questi firma copie e invece son rimasti letteralmente invenduti. Prendiamo atto e quando faremo le scelte saremo molto più oculati, una manifestazione come questa assorbe oltre 7 mila euro di partecipazione, che la LFA investe da sola!!! Ma questa è un'altra storia. Be' abbiamo detto tutto, Salone Internazionale del Libro ci vediamo il prossimo anno, mentre i prossimi appuntamenti sono Frankfurter Buchmesse a ottobre, Più libri più liberi a dicembre e un'altra grandissima manifestazione che annunceremo a breve... stay tuned!
Nella sezione grandi eventi di questo sito troverai il Salone per immagini.
Da sinistra: Pietro Santoro; Federica Lucignano; Maurizio de Giovanni; Anna Maria Martines & Vincenzo Tagliaferri.
Nadia Elisabetta Peschechera, milanese di nascita ma partenopea di adozione, è l'autore dell'anno LFA 2023-24.
La stessa autrice sarà premiata, presso il nostro stand, nel corso della importantissima kermesse del Salone Internazionale del Libro di Torino, sabato 11 maggio.
Motivazione:
"Con i suoi libri, tradotti anche in inglese, ha dato una spallata al bullismo, unito a un imegno intenso nella divulgazione
delle proprie Opere, fanno sì che Nadia Elisabetta Peschchera, sia l'autrice della 2024 LFA.""
Ricordiamo e, soprattutto, ringraziamo gli altri 4 finalisti, ovvero: Salvatore Tofano; Eleonora Belfiore; Diego Protani; Carmine Zambrotta, scelti tra oltre 150 autori che hanno pubblicato con noi nell'anno solare 2023, facendo sì che la LFA, con appunto 150 pubblicazioni, sia stata una della CE italiane che hanno pubblicato di più nell'anno appena trascorso.
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ALBO D'ORO:
2016-17 CHIARA RICCI da Roma;
2017-18 SALVATORE LANNO da Rosate (Mi);
2108-19 GIOVANNI STAIBANO da Foligno (Pg);
2019-20 NADIA MARRA da Gallipoli (Le);
2020-21 MARIA LOREDANA VOICU da Frigento (Av);
2021-22 ANTONIO FOTI da Casale Monferrato (Al);
2022-23 BENIAMINO CARDINES da Pescara;
2023-24 NADIA ELISABETTA PESCHECHERA da Caivano (Na).
Nella foto;: l'editore Lello Lucignano, colla targa che sarà consegnata alla vincitrice, sabato 11 maggio 2024, allo stand LFA al Salone Internazionale del Libro di Torino Pad. 3.
Il nostro addetto alla comunicazione, dott. Pietro Santoro, è stato ospite a Mattina Live di Napoli Canale 8 per parlare del Palinsesto LFA 2023.
Ascoltiamo l'intervista integrale cliccando sul link: guarda.
L'amico Maurizio de Giovanni, ospite al nostro stand.
FINITO Più libri più liberi 2022
UN SUCCESSO SENZA PRECEDENTI, TRA EMOZIONI, VENDITE E SOLIDARIETA'.
Prima di iniziare il report dell'evento, un grazie cubitali allo staff presente: Fede, Anna, e Pietro che hanno passato sei giorni in full immersion.
Si è chiuso -quindi- il Salone della Media e Piccola Editoria 2022 al Centro Congressi La Nuvola Roma, in primis è stato un vero e proprio successo per la LFA, per due motivi: il primo economico, il ciò non guasta mai, i soldi servono -anche e soprattutto- a investire nei vostri sogni sotto forma di libro, e far sì che arrivino a Libro Co. Italia, nostro distributore esclusivo, quanti più volumi possibili per il Natale, in secondo luogo, credo più importante, la solidarietà, infatti TUTTI gli autori intervenuti ai nostri firma copie, oltre 30, hanno comperato il libro di papà Fortunato Nicoletti, dedicato alla patologia congenita della sua meravigliosa figlia Roberta, i cui proventi delle royalties stanno andando, da anni, tutti in BENEFICENZA, ancora un GRAZIE cubitali a voi autori perché avete dimostrato che siamo davvero una grande famiglia, autori provenienti da tutta Italia che si sono sobbarcati centinaia di chilometri per essere lì con noi, tutto ciò: fantastico. Bellissimo vedere tanti personaggi famosi presenti allo stand, come Vittorio Sgarbi, Lino Vairetti, Pino Leoni, Renato Marengo, Francesco Rutelli, Folcast, Edoardo De Angelis e il direttore de Il Messaggero Franco Damilano. Anche a Roma abbiamo portato il nostro incipit: "TERRA DEI FUOCHI? NO GRAZIE. A CAIVANO PREFERIAMO LA CULTURA." Grazie al Comune di Caivano per il Patrocinio Morale agli eventi LFA e al Sindaco Enzo Falco in particolare, bello -infine- quando il Ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano è passato per gli stand buttando lo sguardo sul nostro incipit. Abbiamo racchiuso i 5 giorni in un album fotografico che sintetizziamo in una sola parola come titolo: GRAZIE!!!!!!!
PROSSIMI EVENTI: 13 - 16 aprile Napoli Città Libro Salone del Libro di Napoli alla Stazione Marittima e Salone Internazionale del Libro di Torino 18 - 22 maggio, aperta la mailing list.
NELLA SEZIONE GRANDI EVENTI IL REPORTAGE FOTOGRAFICO.
In alto lo stand LFA.
In basso, lo staff che saluta e dà appuntamento al prossimo anno.
NOTA DELL'EDITORE LELLO LUCIGNANO
"Hai presente quando in una calda serata di luglio stringi tra le mani un bel gelato, magari al limone, e vorresti che non finisse mai? Avremmo voluto che questo meraviglioso Salone del Libro di Torino, proprio come un buon gelato, non finisse mai, ma -ahinoi- è giunto al termine. Tante sono state le emozioni condensate in cinque giorni, cinque giorni vissuti a 200km l'ora, senza respiro. Due numeri 20 firma copie di nostri autori al nostro spazio bello e funzionale, tre grandi ospiti quali Maurizio de Giovanni, Lino Vairetti e l'ex sindaco di Napoli Luigi De Magistriis col quale abbiamo buttato le basi per una collaborazione per l'incipit che abbiamo portato a questa kermesse: ovvero quella di identificare le Terre a nord di Napoli non solo come Terre di camorra e di monnezza, ma come Terre di Cultura con lo slogan: "TERRA DEI FUOCHI? NO A CAIVANO PREFERIAMO LA CULTURA" sotto l'egida del Patrocinio Morale del Comune di Caivano, grazie al Sindaco Enzo Falco e all'assessora alla Cultura Maria Pina Bervicato, oltre alla meravigliosa presentazione alla Sala Avorio parlando di inclusione e disabilità, partendo dal Libro verità di papà Fortunato Nicoletti, Nessuno è Escluso colla meravigliosa presenza della protagonista Roberta (#IOSTOCONROBERTA) che col suo sorriso ha affascinato tutti in un attimo, anche qui debbo ringraziare una persona in particolare l'amico sindaco di Rocca Canavese Alessandro Lajolo, che ha fatto sentire a Roby e alla sua famiglia la presenza delle istituzioni, proseguendo il film della nostra partecipazione; la premiazione dell'autore dell'anno LFA ovvero Antonio Foti da Casale Monferrato. Voglio ringraziare in particolar modo i nostri autori, tutti indistintamente, che si sono seduti alla sedia dei firma copie, autori che hanno fatto chilometri e chilometri per essere lì, nello scenario della kermesse più bella e importante d'Italia. Infine chiudo con loro, li ho definiti "Eroi" un termine appropriato per lo staff LFA che mi ha supportato ma soprattutto sopportato da 900km di distanza, quando impartivo ordini perlopiù inascoltati, e hanno fatto bene perché loro hanno vinto con numeri straordinari per una CE che fa del rapporto umano il suo credo e il pubblicare senza contributo il suo incipit quotidiano. Purtroppo, e chiudo, questa maledetta guerra, oltre a portare lutti immensi, ha portato un aumento delle materie prime, come la carta, che -credetemi- giorno dopo giorno mettono a dura prova la nostra resistenza, noi non abbiamo mai avuto un contributo pubblico, mai... ma come si dice a Napoli: nun c'accire niuscine!!!" GRAZIE CUBITALE a Anna Maria Martines, Maria Rosaria Lucignano e Pietro Santoro dal profondo del cuore... Torino ci vedremo il prossimo anno, e intanto prepariamo la Frankfurter Buchmesse a ottobre e Più libri più liberi a Roma a dicembre... e mo jamm ja."
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NELLA SEZIONE GRANDI EVENTI TUTTE
LE FOTO E ALTRO SULLA KERMESSE
Una dell foto simbolo della manifestazione: i due grandi ospiti Maurizio de Giovanni e Lino Vairetti. Da sinistra Maria Rosaria Lucignano; Maurizio de Giovanni; Anna Maria Martines; Pietro Santoro e Lino Vairetti.
Ci eravamo prefissi, nei mesi scorsi, un grande obbiettivo; quello di coinvolgere tutti i Comuni a nord di Napoli a supportarci nell'iniziativa di identificare queste zone, dove operiamo e lavoriamo, come Terre di Cultura e non solo Terre dei Fuochi o Terre di Camorra... be' ci stiamo riuscendo. Abbiamo ricevuto, nel mese scorso, il Patrocinio Morale del Comune di Caivano, grazie all'impegno del Sindaco Enzo Falco e della Vicesindaco, nonché Assessora alla Cultura, Maria Pina Bervicato, e siamo felici di annunciare che nelle prossime ore riceveremo, anche, il Patrocinio del Comune di Acerra, sperando che per il prossimo anno potremmo avere anche quello dei Comuni di Afragola, Cardito e Crispano per far sì che queste Terre non vengano identificate solo come immondizia e delinquenza, perché questi Comuni sono soprattutto Cultura e fare... e se tutti noi ci coalizziamo potremo partorire tanta ma tanta Cultura con iniziative radicate sul territorio e non solo.
Intanto l'Editore LFA, Lello Lucignano, ha, nei giorni scorsi, rilasciato una bella intervista a Barbara Petrillo di Canale 9 nella quale spiega l'importanza di questa sinergia (vedi il podcast) e Il Mattino, il più importante quotidiano del sud, ha rilanciato l'iniziativa con un bell'articolo a firma di Elena Petrucelli.
Metti un pomeriggio di inizio primavera, una location maestosa come il PAN (Museo delle Arti) di Napoli, un libro, un autore, tanti ospiti eccezionali e un uditorio attento e interessato, questi gli ingredienti per una presentazione, post Covid, riuscitissima e ad altissimo livello.
Tutto parte da un volume dal titolo: HO VISTO MARADONA, scritto dall'avvocato partenopeo Fabio de Paulis, un libro che, solo apparentemente, parla di calcio ma che apre enormi strade a quella che era Napoli prima del 1861. Prima Ferrovia, primo Orto Botanico, primo corpo dei Pompieri... prima in tutto, Napoli come Parigi, poi -d'incanto- tutto svanì, portando Napoli in una dimensione grigia, non sua. Su questi argomenti si è sviluppato un dibattito interessantissimo, moderato dal bravissimo giornalista Marco Martone, con gli interventi di Maurizo de Giovanni, della Vicesindaca di Napoli Maria Filippone, passando dagli autorevoli magistrati Stefano Palazzi e Maurizio Stanziola, il tutto condito dalle letture della eccellente attrice Valeria Vaiano.
Come detto, un dibattito acceso, vibrante, accorato, ma mai sopra le righe, s'è parlato anche di calcio quello che fu Diego Maradona per Napoli e per i napoletani e come chiosa Maurizio de Giovanni nella introduzione al libro: "... Napoli aveva dimenticato di essere una Capitale, e si era abituata a perdere. Poi è successo che ha ritrovato la voglia, il desiderio, l'orgoglio. È successo che qualcuno l'ha insegnata a vincere, a capire che poteva tornare ad alzare la testa. Perché in questa città era arrivato il Capitano".
Nella meravigliosa location del Palazzo Reale di Napoli, ha avuto luogo la kermesse Napoli Città Libro 2021, che ha visto la nostra prima partecipazione presso lo stand numero 32.
Una manifestazione che, programmata lo scorso anno e poi annullata causa Covid 19, è stata la prima in presenza in Italia dopo la pandemia. 92 espositori provenienti da tutta la penisola hanno fatto da corollario alla fiera che è stata penalizzata molto dal caldo e dalla data inusuale di luglio, proprio per le problematiche legate al Covid, che ha fatto slittare la data inizialmente prevista ad aprile. Una discreta presenza di pubblico, alcune manifestazioni collaterali, secondo noi, non sono bastate per porre, al momento, la fiera alla pari di altre importanti che si svolgono in Italia, ma le attenuanti ci sono tutte, anche se l'organizzazione ha da rivedere molte cose. Tornando alla nostra presenza, abbiamo svolto presso il nostro stand ben 25 firma - copie di autori che ci hanno raggiunto da tutta Italia e questa è stata la nota positiva. Un'altra nota lieta la presenza della TGR RAI di Napoli che col suo programma dedicato al mondo dei libri: Il Leggilibro, curato in maniera impeccabile da Claudio Ciccarone, ha portato una grande attenzione mediatica verso la kermesse e molti nostri autori sono stati protagonisti presso "l'agorà" dei libri con interventi e interviste. Infine, come solito, l'amico Maurizio de Giovanni, è venuto a trovarci allo stand posando con molti nostri scrittori. Un momento toccante quando; Fortunato Nicoletti, autore del libro verità Nessuno è Escluso, che parla della disabilità della sua meravigliosa figlia Roberta, consegna all'editore Lello Lucignano una targa ricordo per l'impegno della CE nella divulgazione dell'Opera le cui royalties stanno andando tutte in beneficenza. Insomma, non è stata una manifestazione riuscitissima, ma da parte della LFA possiamo dire che è stato un successo avendo portato tanta gente allo stand e facendo crescere un'attenzione ancor più alta verso la nostra CE NoEap e, soprattutto, verso i libri da noi pubblicati. Infine, un grazie immenso a tutti i nostri autori intervenuti e al nostro staff, capitanato dalla impeccabile dottoressa Daniela Merola, che hanno svolto il loro lavoro in maniera -crediamo- perfetto.
E ora si va verso il Salone del Libro di Torino (14-18 ottobre) e la Fiera di Francoforte (20-24 ottobre quinta partecipazione consecutiva per noi) dove porteremo oltre 20 pubblicazioni in lingua straniera.
... il sogno free LFA continua.
Roberta è una splendida bambina di quattro anni milanese, nata da genitori napoletani.
Roberta è affetta da una patologia invalidante dalla nascita, ma Roberta, nonostante ciò, è una bambina fortunata perché ha una famiglia meravigliosa e tanti amici che le vogliono bene, anche se problemi oggettivi ci sono, e anche tanti, già nella semplice quotidianità. Per questo motivo papà Fortunato ha voluto scrivere un libro che prende il nome dalla Associazione No Profit: Nessuno è escluso che vuole essere vicina alle famiglie che hanno delle disabilità al loro interno. Un libro a tratti nudo e crudo, ma anche dolce e commovente, un libro insomma nato per dare una speranza alle tante Roberta sparse qua e là nel mondo intero. I proventi delle royalties dell'Autore andranno interamente alla associazione in oggetto e l'editrice LFA, con promozioni e altro, cerca di contribuire, come han fatto tanti autori della LFA stessa, in qualche modo a realizzare più fondi possibili per l'associazione.
Vivere una condizione invalidante non è facile ma quando guardi il sorriso di Roberta, la "piccola guerriera" come amiamo definirla, il cuore si apre verso universi sconfinati fatti di speranze e di dolcezza. La LFA vuole ringraziare grandi personaggi della cultura e della politica che hanno aderito alla nostra campagna #IOSTOCONROBERTA, dal Ministro per l'ambiente generale Sergio Costa, al Ministro per la famiglia Elena Bonetti o piuttosto per la Scuola; Lucia Azzolina, alla giunta Regionale della Lombardia, all'amico della nostra CE Maurizio de Giovanni che dai primi passi è stato sempre accanto, all'illustre prefatore Carlo Verna presidente dell'ordine nazionale dei giornalisti e ultimi, ma primi, i nostri impareggiabili lettori.
A voi grazie dalle Roberta di tutto il mondo!
Per ampliare la diffusione e la pubblicizzazione dei nostri Volumi, è nata su You Tube (quindi visibile anche sulla Smart Tv di casa) WEB TV LFA Publisher, un canale nel quale potrete trovare podcast di interviste televisive dei nostri autori, booktrailer in HD creati a supporto del libro dalla LFA, e ancora video di presentazioni, firma copie ed eventi vari... insomma tutto quanto può servire a rafforzare la vsisibilità di un volume LFA.
Majlinda Bregasi, già premiata come autrice del libro dell'anno in Kosovo, è Finalista del Premio per la Letteratura Europea 2020 indetto dall'Unione Europea
Con noi ha pubblicato: "Manoscritto"
Majlinda Bregasi, autrice LFA Publisher con il romanzo "Manoscritto", già insignita nel 2017 per il romanzo: La Fuga (edizioni Botimet Koha) come autrice del libro dell'anno con l'importantissimo riconoscimento decretato dal Ministero della Cultura del Kosovo, è da qualche giorno candidata, assieme ad altri 12 scrittori europei, al Premio per la Letteratura Europea 2020 indetto dall'Unione Euripea. L'autrice di origini albanesi, ma kosovara d'adozione, nei giorni scorsi ha presentatato a Pristina, capitale del Kosovo; Monoscritto. L'evento è stato organizzato dalla più importante casa editrice kosovara: la Botimet Koha al quale ha partecipato anche l'ambasciata italiana in Kosovo col vice Ambasciatore Matteo Corradini.
Ai margini della presentazione stessa abbiamo posto all'autrice alcune brevi domande.
Majlinda, le chiedo da dove nasce la sua passione per la scrittura - e poi, ci parla un po' di sé?
La mia passione nasce dalle cose che mi coinvolgono emozionalmente e intellettualmente, a un livello così profondo che l’unico modo per poterle metabolizzare è scriverle. Il processo della scrittura è molto complesso e coinvolge tutti gli strati della coscienza, ma allo stesso tempo è un bisogno per riflettere e capire. E per capire bisogna studiare. Io non riesco a scrivere senza aver fatto prima una buona ricerca, anche se poi alla fine tutto sarà trasformato in una realtà artistica. Quando ho pubblicato il mio primo romanzo, “La Fuga”, tanti lettori mi scrivevano per domandarmi se fosse un romanzo autobiografico, perchè parlava della dittatura in Albania e della guerra in Kosovo. All’inizio sembrava una domanda quasi infantile. Perché pensavano così? Quando è stato pubblicato “Manoscritto”, che si situa nel seicento, la frase più frequente è stata “Non avevamo mai sentito di questa storia”. Non sono una letterata, sono una linguista, specializzata nell’analisi della conversazione, ma amo la letteratura quasi quanto la lingustica. Forse questi due campi si aiutano a vicenda e a me piace mischiarli. Ci metto un po’ di linguistica dentro la mia prosa, specialmente quando costruisco i dialoghi, dove riprendo i veri modelli del linguaggio umano. Sono nata in Albania nel 1976, quando il paese soffriva ‘il morbus mentalis” della dittatura di Enver Hoxha. Da piccola mi sentivo libera correndo nel villaggio dove erano conndanati a vivere i miei nonni. Guardavo la TV italiana di nascosto e dentro di me dubitavo, non potevo credere a due tipi di felicità nello stesso tempo, quella che si proclamava nel mio paese e quella che vedevo alla TV italiana. Erano due realtà diverse che non mi appartenevano. Ora posso dire che sono cresciuta con una visione distorta di tanti concetti fondamentali della vita, dove il dubbio trionfa. Questo forse mi ha aiutato nei miei interessi scientifici, ma non nella vita reale. Ho dovuto lavorare molto dentro me stessa. Ho vissuto la guerra in Kosovo e il dopoguerra, che sembra regnare ancora nel paese e temo che sarà così ancora per un bel po’. Vivo in Italia da 10 anni e ogni volta che rientro dal Kosovo, dove insegno all’Università di Pristina, mi rendo conto che lascio dietro un pezzo del mio cuore. Se mio figlio ‘italiano e albanese’ ha difficoltà a capire certe cose, come possono capire gli altri? Allora mi metto a scrivere…
Nel 2017 lei è stata insignita del premio più importante della letteratura dal Ministero della Cultura di Kosovo - che cosa significa per lei?
I riconoscimenti sono un modo per spingerti a non mollare, più che ad andare avanti. Tanta gente smette di scrivere dopo il primo romanzo, perché si rende conto che le cose non vanno come avevano proiettato nella loro mente. A volte un premio aiuta, ma io non credo ai premi. Credo nella capacità di coinvolgere gli altri. Oggi viviamo in un mondo dove esistono più premi che bravi scrittori. E poi alla fine ricordiamo solo gli autori che ci piacciono, mai i loro premi.
Cosa prova uno scrittore quando rilegge il suo libro, in fondo il libro stesso è una parte di sé… ?
“Manoscritto” è il mio secondo romanzo. Ho deciso di tradurlo dapprima in italiano, perché lo amo. Dicono che il romanzo che lo scrittore ama di più, è il migliore. Mentre lo traducevo soffrivo quando non riuscivo a trovare le parole giuste per descrivere le emozioni e i pensieri del personaggio piú atipico che abbia mai creato. Il frate di nome Uk (Lupo). Ho cambiato poche cose nella versione italiana. Ho aggiunto delle rifiniture che lo rendono forse più completo.
La solita domanda di routine, ma ci tengo tanto a farla: progetti futuri?
Tradurre prima possible “La treccia tagliata”, l’ultimo romanzo, perché ha avuto un successo sorprendente a pochi giorni dalla pubblicazione in albanese. È un romanzo che tratta il rapporto complicato e mistificato madre-figlia, che tormenta di nascosto forse ogni donna. La storia inizia proprio a Livorno, la città dove attualmente vivo, per poi allargarsi nel tempo e nello spazio fino a un campo di concentramento di donne e bambini nel sud dell’Albania, durante la dittatura di Hoxha. Ho fatto tante ricerche su questi campi, dei quali si sa poco, ho incontrato gente che ha passato l’infanzia lì dentro senza sapere il perchè, donne che mi hanno affidato tante storie. Sentivo che dovevo assolutamente dare una voce a tutti quei bambini che si sono spenti dentro il filo spinato che circondava il campo, sotto gli occhi delle mamme, che poi erano state costrette ad aprire con le proprie mani le loro fosse.
In Italia - in conclusione - si scrive in tanti e si legge in pochi; com'è la situazione letteraria in Kosovo e in Albania, è diversa dal nostro Paese?
È la stessa situazione dappertutto, purtroppo. Viviamo in un mondo ‘insta’ dove la gente preferisce il fast food in tutti i sensi. È un mondo dove uno deve essere molto bravo, oppure molto stupido, per attirare l’attenzione. Tra questi due estremi, comunque, cerchiamo di ottimizzare quello spazio che rimane per approfondire le cose esenziali della vita, che non è detto debbano appartenere agli estremi nominati sopra. Alla fine la vita è fatta di cose semplici, dove c’è sempre tempo per un buon libro, perché c’è sempre gente dotata di un bel cervello e di un bello spirito.
Articolo di Faith Marin
L'intervento del vice ambasciatore italiano in Kosovo;
Matteo Corradini e una attenta Majlinda Bregasi ultima a destra.
S'è chiusa la Buchemesse 2019, e la LFA Publisher, con la sua quarta partecipazione consecutiva alla kermesse tedesca, porta a casa dei grandissimi risultati. Su tutti anticipiamo che il libro di Ketty Capodici e Daniele Lama Trubiano: "La bambina svelata" sarà pubblicato e distribuito in lingua francese. A breve nella sezione Grandi Eventi di questo sito un ampio reportage della manifestazione con tante foto. Seguiteci...
Un successo strepitoso per la nostra CE all'ultimo Napoli Comicon, dove abbiamo presentato il primo fumetto targato LFA; NATO DAL SANGUE di Luciano Gaudino che è andato sold out in brevissimo tempo. Oltre allo stesso abbiamo presentato anche il mito di Orfeo e Euridice nel poemetto in rima illustrato: CHI HA UCCISO EURIDICE? di Vincenzo Tagliaferri, oltre a 10 firma copie di nostri autori. A breve nella sezione "Grandi Eventi" di questo sito il reportage completo. Ai margini l'aver avuto al nostro stand la presenza del maestro MILO MANARA e quella dell'amico MAURIZIO DE GIOVANNI per noi è stata la classica ciliegina sulla torta.
Nelle foto;
il maestro Milo Manara al nostro stand e l'amico della LFA Maurizio de Giovanni.
Il romanzo del battipagliese Maurizio Petraglia è stato presentato
in Parlamento nella sala Nilde Iotti.
Mercoledì 6 Febbraio 2019 l’opera d’ingegno dello scrittore battipagliese
Maurizio Petraglia; “Il plurale di poi” è stato presentato nella "Sala Nilde Iotti" alla Camera dei Deputati a Roma.
Un importante traguardo per l’autore, alla sua opera prima pubblicata da noi, e per la città che rappresenta.
“Il Plurale di poi è nato grazie a lungo percorso emotivo, ha rappresentato l’occasione di mettere nero su bianco alcune tra le emozioni più intense della mia
vita – ha dichiarato Maurizio Petraglia – “è una storia personale che diventa collettiva attraverso il potere della
scrittura.”.
Il romanzo, che ha ottenuto recensioni unanimemente positive, sè stato presentato attraverso la formula dell’incontro-dibattito tra relatori e pubblico nella sala convegni della Camera dei Deputati,
tra le più importanti a livello nazionale. Ha moderato l’incontro la giornalista Ertilia Giordano che ha guidato i relatori attraverso le suggestioni e le tematiche contenute nel
libro, passando per sinossi, caratteristiche tecnico-letterarie di scrittura, elementi biografici, brevi reading. Oltre all’autore, presenti la giornalista Ansa Alessandra De Vita,
il docente Vincenzo Pietropinto, lo scrittore Ernesto Giacomino.
Un momento della presentazione con al centro l'Autore: Maurizio Petraglia
Fare editoria free è molto difficile; pagare distributri, grafici, agenti, stampa, impaginatori, videomaker, tasse, pubblicità... etc etc ma poi quando ottieni certi risultati tutto va in secondo piano. Facendo un excursus sulla piattaforma IBS abbiamo riscontrato, con enorme piacere, che oltre il 90% degli autori che hanno pubblicato prima con altri editori e poi con la LFA Publisher hanno tutti i loro titoli con noi pubblicati al primo posto nella loro classifica personale.
Un dato quindi che, oltre a darci un piacere immenso, rafforza la convinzione che quanto stiamo facendo va sempre più nella direzione giusta. La nostra politica è quella della trasparenza, per cui ciò che affermiamo può essere facilmente riscontrato, basta andare su: IBS e, poi di seguito, alleghiamo anche alcuni screen shot da IBS che pubblichiamo in copia a questa informazione.
Infine un'altra cosa che ci fa piacere è quella che oltre il 70% dei nostri libri è in disponibilità immediata sugli store on line. Grazie al nostro distributore esclusivo: Libro Co. Italia.
Armando Grassitelli, autore per la LFA Publisher del libro; La bambina dai capelli neri neri ha vinto l'Edizione 2018 del prestigiosissimo "Premio Massimo Troisi" svoltosi al Teatro Flaminio di San Giorgio a Cremano, città natale del famoso attore e comico partenopeo. Armando ha vinto con l'Opera comica inedita; "Una famiglia con la emme maiuscola" scelta tra ben 50 proposte. Il Premio che da anni si propone come uno dei più importanti ed attivi, non solo sul territorio campano ma nazionale, ha visto come presidente di giuria il noto scrittore Pino Imperatore e Armando s'è visto premiare da un altro scrittore famosissimo; Maurizio de Giovanni, già amico della nostra CE. Alla serata sono intervenuti personaggi del mondo dello spettacolo importantissimi, tra cui: Enzo Decaro -già del trio La Smorfia col grande Troisi e Lello Arena- ed ancora l'immenso Lino Banfi, Nino Frassica, Anna Pavignano oltre che il sindaco della cittadina Giorgio Zinno. La motivazione che ha spinto la Giuria a premiare Grassitelli è stata: "Scrittura brillante e ritmata, che mescola abilmente la comicità di battuta con quella di situazione, ricordando a tratti i primi lavori di Achille Campanini per certe trovate surreali e stranianti. Se tutte le famiglie fossero così avremmo molti più motivi per ridere ed essere felici."
Ad Armando Grassitelli i complimenti del nostro Editore; Lello Lucignano e quelli della redazione intera della LFA Publisher, per un traguardo che apre grandi orizzonti al bravissimo scrittore napoletano, che appena dopo la premiazione ha voluto dedicare il Premio, giustamente, alla sua famiglia... che crediamo sia stata la musa ispiratrice del racconto vincitore.
Faith Marin
Armando alla destra di Maurizio de Giovanni nel momento della premiazione.
Sono iniziate in provincia di Reggio Emilia le riprese del primo film tratto da un nostro Volume; Il Sole Nero di Kabul di Francesco Saverio Colecchia. Il libro parla di un tema molto attuale; il terrorismo. In special modo quello dell'Isis, che tenta di colpire un luogo simbolo del mondo cosiddetto "infedele"; il Colosseo. Per la regia dell'albanese Vitor Deda e la colonna sonora realizzata da Gianni Colonna, le riprese hanno visto il primo ciak in Emilia.
Un progetto molto ambizioso che, per la LFA Publisher e per l'Autore Francesco Saverio Colecchia, è un giusto riconoscimento per un libro che sta destando l'attenzione dei lettori per la facilità d'espressione e per la trama molto intrigante che sta alla base del libro stesso.
Vent'anni di Napoli Comicon e non sentirli...
Uno straordinario successo di pubblico ha caratterizzato la ventesima edizione del Napoli Comicon, appuntamento imprescindibile per gli amanti del fumetto e del gioco. La LFA PUBLISHER, come avvenne lo scorso anno, è stata presente con un proprio spazio al Padiglione 4 ed ha ospitato ben 15 firma copie di propri autori provenienti da tutta la penisola. Di seguito tutte le foto dei quindici firma copie e gli ospiti illustri che c'hanno onorato della loro presenza, su tutti l'amico della LFA Maurizio de Giovanni -già con noi l'anno scorso- e Roberto Recchione fumettista tra l'altro della Marvel.
Insomma una grande esperienza che sarà replicata il prossimo anno ma con uno stand molto più grande, come assicura il patron della LFA Lello Lucignano, e che sicuramente darà tanto spazio e visibilità internazionale ai nostri autori.
Un grazie immenso allo staff LFA che si è prodigato in maniera eccellente per ospitare al meglio i nostri ospiti, su tutti Anna Maria Martines -responsabile- e i ragazzi; Francesco Caiazzo, Milena Giordano e Giusy Galletta per il lavoro profuso.
Faith Marin
Alla Casina Pompeiana (archivio storico della canzone partenopea) a Napoli è stata presentata la nuova Enciclopedia della Canzone Napoletana, solo la terza pubblicata al mondo e scritta da un giovane di appena 24 anni; Giovanni Battista. Ed è proprio la giovanissima età del suo autore che nel capoluogo campano sta destando curiosità ed interesse. L'opera raccoglie tutti i brani editati dal 1200 in tre volumi. I primi due, in ordine cronologico, il terzo in ordine alfabetico. Nel primo volume v'è stata la prefazione di Lino Vairetti storico leader del gruppo progressive rock degli Osanna, il secondo volume con la prefazione di Antonio Buonomo, poliedrico cantante ed attore partenopeo, premiato col cast di Ammore e Malavita agli ultimi David di Donatello e dulcis in fundo l'ultimo volume, quello in ordine cronologico, con la prefazione dell'immenso Peppino di Capri. Insomma un grandissimo sforzo editoriale che vuole dare voce alla canzone italiana per eccellenza nel mondo; quella napoletana.
La kermesse, come detto in apertura, s'è svolta alla Casina Pompeiana di Napoli, luogo cult per eccellenza della musica napoletana. Alla presenza di un numerosissimo pubblico, la stessa è stata aperta dal responsabile della Rai per l'archivio video-storico Gino Aveta e poi è stata moderata, in maniera impeccabile, dalla giovane giornalista casertana Sara Cerreto che, con una sfilza di domande mirate all'autore, ha sviscerato in lungo e largo l'Enciclopedia che resta, secondo noi, una pietra miliare nell'editoria del settore, in quanto la canzone napoletana è patrimonio dell'umanità ed è giusto che anche un'opera letteraria tenga desta l'attenzione su qualcosa che il tempo e la storia hanno reso mitica.
Grazie al Comune di Napoli per l'uso della location e al direttore Bruno Marfé che ha messo tutti gli ospiti a proprio agio con garbo e signorilità.
Leggi articolo completo e video di Blasting News
Emma Chiffi
Ecco l'articolo completo della splendida serata curato da Francesco Ambrosio.
La LFA PUBLISHER, ha partecipato, con un proprio stand, al Napoli Comicon 2017.
Una esperienza bellissima in un caleidoscopio di colori e grandi suggestioni. Il Comicon è il salone internazionale del fumetto, e la LFA ha voluto partecipare per acquisire nuove esperienze e far conoscere allo smisurato pubblico -circa 300 mila visitatori nei 4 giorni di kermesse- i propri autori ed evidentemente i propri Volumi.
Lo stand, gestito dal nostro capo redattore del settore Comics Pietro Esposito, ha visto la collaborazione di Anna Maria Martines e Kristian Vespa, che sono stati impeccabili nella gestione dello stesso, rispondendo con garbo e professionalità alle più svariate informazioni chieste dagli avventori, e -allo stesso modo- hanno gestito con grandissima professionalità i ben 9 firma-copie dei nostri Autori intervenuti da ogni parte d’Italia.
Insomma una bellissima esperienza che la LFA sicuramente ripeterà il prossimo anno, magari portando proprio dei fumetti al posto dei vari romanzi e saggi portati quest’anno.
Ai margini della manifestazione una bellissima sorpresa per i nostri lettori, nella quarta e ultima giornata del Comicon è venuto a trovarci al nostro stand il grandissimo Maurizio de Giovanni che ha voluto così omaggiare la sfortunata autrice Laura Pace (non è potuta intervenire per un grave incidente che l’ha coinvolta ndr) in quanto lo stesso autore, tra l’altro de I Bastardi di Pizzofalcone o piuttosto del Commissario Ricciardi, ha dedicato una bellissima fascetta al libro di Laura; Peccati di Gola.
Insomma una bellissima esperienza che la LFA ha voluto far vivere ai propri autori, scelti per la manifestazione, e allo stesso modo continuare quel percorso di crescita che passa anche e sopratutto da queste manifestazioni così importanti.
Fare editoria free è molto difficile ma con la passione e l’impegno -spesso- si ottengono grandi risultati e il prossimo appuntamento per la LFA, quello della Fiera Internazionale di Francoforte dall’11 al 15 ottobre, ne è la controprova.
Il 6 gennaio 2017 scorso è uscito un Volume molto particolare, si chiama Peccati di Gola scritto e disegnato dalla scrittrice genovese Laura Pace, con una fascetta d'eccezione scritta per l'occasione da Maurizio De Giovanni.
"Morbide, sensuali e divertenti non si fanno certo scoraggiare. Le mie ciccione sono madri, figlie, mogli, amiche, amanti che in questo volume vi accompagneranno in un universo femminile tutto da scoprire". -Laura Pace
“La bellezza. Abita nelle parole, nelle immagini. Viene a galla all’improvviso o la si trova alla fine di una consapevole ricerca. La bellezza fa sorridere, la bellezza commuove. La bellezza è l’emozione. La bellezza può essere dovunque, può essere in chiunque. Ma una sola cosa è certa: la bellezza, quanta più ce n’è, meglio è. Quindi, che sia tanta. Ma tanta, tanta.”
-Maurizio De Giovanni
È appena uscito un Volume bellissimo, la storia della prima regista donna del cinema italiano Elvira Notari.
Un libro che ci porterà nel patinato e pioneristico mondo del cinema dei primi anni del '900, un mondo dove una piccola donna ha fatto la storia. Il Volume scritto in maniera impeccable da Chiara Ricci -laureata al Dams di Roma- già autrice di numerosi saggi su attori italiani, come la Magnani o piuttosto la Moricone e la Vitti, ci fa ripercorrere in lungo e largo quest'avventura della Notari. Il libro editato nel formato 21x29 è ricco di foto d'epoca e di documenti inediti. La prefazione è stata affidata al grande critico cinematografico, nonché già direttore del Torino Film Festival; Steve Della Casa... come dire una firma importante per un Volume importante.
ASCOLTA L'INTERVISTA REALIZZATA AD HOLLYWOOD PARTY RAI RADIO TRE ALL'AUTRICE intervista integrale
Nata da appena tre mesi, la LFA PUBLISHER, s'è ritagliata già un piccolo spazio nell'Editoria vera, quella senza contributo, grazie all'accordo col distributore toscano LibroCo. Italia, la stessa è stata presente alla più importante kermesse europea del Libro, la Fiera di Francoforte. Un bel risultato per la nostra giovane casa editrice che fa della passione la sua arma, fino a questo momento vincente, condita da tanta professionalità, sopratutto dei giovani grafici che vi lavorano. Lo spazio alla Buchemesse, è stato al centro della grande struttura ricettiva che ospita ogni anno questa manifestazione, ed esattamente alla Hall 4.1 L74. La LFA Publisher ringrazia pubblicamente LibroCo. Italia per l'invito e sopratutto la Dott.ssa Donatella Nazzi per averci supportato e sopportato nel nostro primo grande evento. La LFA Publisher -comunque- intende proseguire in questo suo percorso di crescita e ha gettato già le basi per le prossime manifestazioni, ossia la Fiera di Roma e -sopratutto- Napoli Comicon 2017. La LFA Publisher crede nei suoi progetti e nei propri Autori che sinergicamente seguono la stessa.
Per le case editrici medio-piccole, come la nostra, a volte è quasi impossibile entrare nei grandi Store italiani, ma quando ciò avviene è fondamentale per portare i nostri Volumi al "tatto" del lettore. Pur vero che, con il nostro distruibutore LibroCo., siamo presenti e distribuiti in modo capillare in tutti gli store on line e ordinabili presso tutte le librerie, ma -come detto- entrare in un Megastore è qualcosa che c'inorgoglisce e ci fa capire d'aver imboccato la strada giusta, quella di essere editori veri senza alcun contrbuto per gli autori. Da qualche tempo sempre più librerie fisiche partenopee ci stanno affiancando, come: Iocisto in via Cimarosa, Libreria Raffaello via Kerbaker, Feltrinelli Express Stazione CL. e Mooks Mondadori in piazza Vanvietelli... step by step stiamo "conquistando" Napoli. Come detto, per noi è un grandissimo traguardo esser presenti fisicamente in queste librerie, ma da ambizosi quali siamo e credendo nelle nostre giovani porfessionalità oltre che nel rispetto verso i nostri Autori, siamo convinti che potremmo proseguire in un cammino di crescita e divulgazione dei nostri Volumi perchè crediamo fermamente nella nostra missione e nei libri che editiamo.
Il nostro scaffale presso la libreria IoCiSto via Cimarosa, angolo Piazza Fuga, Vomero -Napoli-
OSANNAPLES di M Deborah Farina
La controcultura musicale di Napoli a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, fino all’esplosione del Naples Power, raccontata attraverso la storia degli Osanna, fondatrice del prog-rock partenopeo. Lino Vairetti, leader della band, ne rievoca le tappe, in un lungo excursus tra tradizione e avanguardia, rivoluzione politica e musicale. Un viaggio psichedelico tra passato e presente, nell’alternarsi tra piani reali e mondi onirici, personaggi surreali e visioni mistiche. Gli Osanna diventano così paradigma di una più grande storia artistica e culturale, in cui il rock progressivo italiano risiede tra le maggiori suggestioni sonore contemporanee.