Anna Simonich nasce nel 1963 a Bergamo, una tranquilla città di provincia. Questo fino al marzo 2020 quando il Covid 19 ha scatenato una terribile tragedia. Da laureata in Economia e Commercio e funzionario di un noto istituto bancario, durante i mesi del lockdown ha iniziato a trascorrere il suo tempo libero scrivendo, attività più volte tentata nel passato e abbandonata per i troppi impegni. Al suo attivo ci sono le seguenti pubblicazioni (la maggior parte in auto pubblicazione) che potete trovare sui principali motori di ricerca on line:
-Diario di una Quarantena: raccolta di pensieri e meditazioni sull’epidemia Covid 2020 nella mia città.
-Isole di Gioia: Breve racconto ecologico surreale.
-Chi viene dal passato -Aletti Editore. Opera teatrale la cui tematica porta a riflessioni su concetto di libertà e diversità.
-Gea: Opera teatrale improntata sul senso moderno dei peccati capitali.
-Chi ha ucciso lo Scrittore? Opera teatrale sulla falsa riga di un giallo, con conclusioni da definirsi come anti-giallo.
Altre 3 commedie teatrali non ancora pubblicate in attesa di editore, di cui:
“Aspettando la Pioggia” premio letterario inediti “I Sassi Neri”.
“Il Diario di Iris”. Romanzo inedito che tratta la storia di un femminicidio, secondo classificato al concorso letterario “Primavera è donna” ed. 2024.