Carlo Rovello
è nato a Savona nel 1976. Si definisce un orecchiante della poesia, un uomo dei versanti padani della Liguria e un ciclo-poeta.
Nel 2008 ha pubblicato con Giovanni Straniero “Cantacronache i 50 anni della canzone ribelle”, testo celebrativo del movimento culturale e musicale nato sul finire degli anni Cinquanta a Torino.
Dopo un’esperienza decennale nell’allevamento di alpaca e lama ha trascritto le sue riflessioni in un diario dal titolo “I giorni dell’alpaca” per l’editore Delfino & Enrile (2016). Nel 2018 concretizza la passione per la poesia, sviluppata fin dall’adolescenza, con la raccolta “L’enorme haiku”, caratterizzata da una stretta tensione verbale. Seguono altre sillogi influenzate dal paesaggio ligure, da echi montaliani e caratterizzate da una scrittura per immagini dirette e nitide: “Le canzoni dell’oblio” e “La stagione nuova” – CTL editore Livorno; “I giorni senza ore”, ode al tempo interno, viene stampata nel 2023 per l’editore Calibano di Novate Milanese. Sempre per Calibano, è uscita una raccolta di racconti brevi, dal titolo “Echi di paese”.