Vittorio Emanuele Pisu, nasce a Cagliari nel 1947, ha vissuto a New York City e a Parigi tra il 1969 ed il 2019, architetto urbanista free lance poi professione liberale, ha inoltre creato numerosi giornali e riviste di cui quattro ancora in pubblicazione on line (Sardonia e S'Arti Nostra in italiano, Palazzi A Venezia e supplemento in francese). Organizza delle manifestazioni culturali e mostre d'Arte dal 1983 prima a New York, poi a Parigi, ed a Cagliari dal 2016, incisore su linoleum, si esprime anche attraverso la pittura acrilica ed acquerello). Ha aperto un ristorante nel sud della Francia nel 1979 e continua a regalare i suoi amici con le sue interpretazioni sardo-franco-italiane della gastronomia, a volte scrive poesia ed anche qualche canzone messa in musica come quella sulla sua città natale che ne manca va incomprensibilmente ma non ancora diffusa. Realizza, monta e produce documentari sulle sue manifestazioni culturali e anche di altri dal 1989, dal 1999 ha animato, presentato e prodotto 385 trasmissioni TV diffuse su canalweb.net (Le Champ Urbain sull'Architettura, Spoutnik sull'Arte contemporanea, Solo Opera sull'Arte Lirica, e Sardonia sull'Arte e Cultura della Sardegna, continua le sue produzioni diffondendo i suoi filmati sul sito vimeo.com/unisvers. Prevede di realizzare dei films ed ha scritto oltre a diversi scenarii una trilogia su Francesca Rossoe le sue vicissitudini autentiche, un'opera ed una pièce teatrale omonime in attesa di rappresentazione. Voce contralto nel coro di Bonaria quando era chierichetto, ha inoltre interpretato e cantato nella rappresentazione de “Le cabaret de la dernière chance di Oscar Castro musiche di Pierre Barouh, ed ha interpretato un professore in un cortometraggio a Cagliari.