Gabriella Milanese è nata del 1975 in Germania e vive ad Arnesano nel cuore del Salento, dove lavora come operatrice socio-sanitaria nella ASL della Provincia di Lecce. Da sempre profondamente legata al mondo dell'arte, ha trasformato le difficoltà della vita in occasioni di rinascita creativa. Pittrice autodidatta, ha esposto i suoi ritratti in mostre collettive e concorsi nazionali classificandosi anche come finalista, cogliendo nei volti l'anima silenziosa che si cela negli sguardi e che predilige ritrarre. Da anni si esprime anche attraverso il tango argentino, arte dell'abbraccio, improvvisazione, che considera una forma di espressione profonda fatta di silenzi. Ama ridare vita agli oggetti e mobili antichi e, soprattutto, alle emozioni dimenticate. La scrittura arriva per lei in punta di piedi, durante un momento di fragilità, rivelandosi presto una cura, capace di dare voce a ciò che non riesce a raccontare. Con il suo romanzo d'esordio: "Il Segreto sotto la Panchina", vincitore di concorso, ha commosso e accompagnato il lettore tra i meandri della memoria e dei segreti taciuti in quella parte più nascosta, quella della nostra essenza. Il secondo romanzo “Fuga in Re Minore”, pubblicato con Bolzano Editore, è un viaggio nelle pieghe più intime della memoria, della musica e della guerra, attraverso lo sguardo fragile e ardente di Gabriella, una violinista ebrea nella Parigi occupata. Questa storia intreccia il potere benefico dell’arte con l’orrore della persecuzione, restituendo una narrazione viva, autentica e profondamente umana di una ragazza ebrea che sogna di suonare il violino. Miele Amaro, pubblicato con Pluriversum Edizioni una storia vera nei tempi del fascismo, rappresenta un ulteriore passo in questo percorso che la porta a viaggiare tra mondi nuovi, a sognare e a fantasticare intrecciando la vita con l'immaginazione.

Stampa | Mappa del sito
© LfaEditoreNapoli Via Armando Diaz 17 80023 Caivano Partita IVA: 06298711216